Friday, September 5, 2014

Storia d'Amore - Adriano Celentano






record (1969)

Storia D'Amore (1969)
Tu non sai
cosa ho fatto quel giorno
quando io la incontrai,
in spiaggia ho fatto il pagliaccio
per mettermi in mostra agli occhi di lei,
che scherzava con tutti i ragazzi
all'infuori di me.

Perché, perché, perché, perché,
io le piacevo.

Lei mi amava, mi odiava,
mi amava, mi odiava,
era contro di me,
io non ero ancora il suo ragazzo
e già soffriva per me,
e per farmi ingelosire
quella notte lungo il mare
è venuta con te.

Ora tu vieni a chiedere a me,
tua moglie dov'è.
Dovevi immaginarti,
che un giorno o l'altro
sarebbe andata via da te.
L'hai sposata sapendo che lei,
sapendo che lei,
moriva per me,
coi tuoi soldi
hai comprato il suo corpo,
non certo il suo cuor.

Lei mi amava, mi odiava,
mi amava, mi odiava,
era contro di me, io non ero
ancora il suo ragazzo
e già soffriva per me,
e per farmi ingelosire,
quella notte lungo il mare
è venuta con te.

Un giorno io vidi lei
entrar nella mia stanza,
mi guardava,
silenziosa,
aspettava un sì da me.

Dal letto io mi alzai,
e tutta la guardai,
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo,
mi donava la sua bocca,
mi diceva sono tua,
ma di pietra io restai.

Io la amavo, la odiavo,
la amavo, la odiavo,
ero contro di lei,
se non ero stato il suo ragazzo
era colpa di lei.
E uno schiaffo all'improvviso
le mollai sul suo bel viso
rimandandola da te.

A letto ritornai
piangendo la sognai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo
mi donava la sua bocca
mi diceva sono tua
e nel sogno la baciai